Guida alla scelta dei colori delle pareti di casa

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La scelta dei colori per la casa è molto difficile: bisogna infatti cercare il giusto compromesso tra il gusto personale e alcuni parametri oggettivi come l'abbinamento tra pareti e mobili, la luce, la funzione della stanza. A causa di queste difficoltà, molte persone scelgono di lasciare le pareti bianche e di "colorare" la casa solo con mobili e tessuti, ma è un vero peccato, perché nulla come una parete colorata può dare armonia e rendere accogliente una casa. Per questo motivo, abbiamo deciso di creare una mini-guida dedicata alla scelta della pittura per la propria casa!

Scegliere il tipo di vernice

Una delle prime questioni da affrontare è la scelta della vernice in base alle caratteristiche dell'ambiente, in particolare in base all'umidità. Se il grado di umidità di una stanza è molto elevato, sarà bene favorire al massimo la traspirazione scegliendo la vernice adatta. Le vernici si dividono infatti in:

  • traspiranti: sono quelle più indicate per far "respirare" le pareti, perché non bloccano l'umidità e impediscono la formazione di condensa;
  • lavabili: sono più resistenti e coprenti delle traspiranti, ma sono anche quelle meno indicate quando in una casa c'è umidità, perché la vernice "blocca" l'aria e favorisce la formazione di muffe e macchie di umidità. Lo stesso discorso va fatto per le superlavabili, ancora più pesanti delle lavabili.

Nelle stanze molto umide o esposte al nord, è bene pretrattare le pareti con delle vernici antimuffa: si tratta di additivi chimici che impediscono alle spore di attecchire e proliferare sulle pareti della casa. Nelle case particolarmente fredde è possibile applicare vernici termoisolanti, che creano tra le molecole della pittura una sorta di cuscinetto d'aria che protegge dalle rigide temperature esterne e che aiuta a non disperdere il calore prodotto dall'impianto di riscaldamento.

Scegliere il colore

La scelta del colore dipende da fattori estetici e da fattori pratico-funzionali. Sebbene sia infatti molto importante dipingere casa con i colori che ci fanno sentire bene, è fondamentale anche valutare con attenzione lo stile dell'arredamento, il colore dei mobili e le caratteristiche della stanza. Ricordate poi che il colore è soggetto a metamerismo, cioè a variazioni dellaa percezione dei colori in base alla luice. Per questo non si dovrebbe mai scegliere un colore prima di averlo visto nella stanza a cui è destinato.

Colori per correggere i difetti di una stanza

Grazie al colore si possono correggere gli eventuali difetti della stanza, in particolare:

  • dimensioni della stanza: il colore può aiutare a far sembrare più grande una stanza piccina, oppure a rimpicciolire una stanza troppo dispersiva. Con il colore è inoltre possibile correggere gli eventuali difetti: se il soffitto è troppo alto si può ad esempio usare un colore scuro; se un corridoio è troppo lungo e lo si vuole accorciare con un effetto ottico, basterà dipingere le pareti più lontane di un colore scuro e caldo
  • luce: una stanza con una buona illuminazione naturale potrà essere anche dipinta con colori scuri o squillanti, ma in una stanza buia si devono scegliere necessariamente colori chiari (giallo, crema, rosa chiaro etc.). L'esposizione della stanza è un altro fattore da valutare: stanze esposte al nord tenderanno a ricevere una luce molto fredda, tendente al blu, che quindi potrà essere corretta cn colori caldi. Una stanza esposta al sud, invece, potrà ricevere indifferentemente una decorazione in colori caldi o freddi, Per le pareti esposte ad est, che ricevono luce calda al mattino, meglio scegliere colori pastello, cladi o freddi non importa.

Abbinare i colori

Un altro aspetto da tenere in considerazione è l'abbinamento dei colori in relazione a pavimento, mobili e tessuti. Per abbinare i colori bisogna avere a disposizione un cerchiocromatico (lo trovate cercando su Google) e osservare bene i suoi "spicchi", tenendo in considerazione che ogni spicchio o sezione rappresenta un colore nelle sue tonalità. Tipi di abbinamento che si possono fare sul cerchio cromatico:

  • schema colore monocromatico: si sceglie tra diverse tonalità di uno stesso colore;
  • schema colori analoghi: abbinamento tra due colori vicini nel cerchio cromatico;
  • schema colori complementari: abbinamento tra due colori opposti nel cerchio cromatico;
  • schema complementare divergente: un colore e i due colori ai due lati del suo complementare;
  • schema a triade: 3 colori equidistanti nel cerchio cromatico.

Se terrete in considerazione questi consigli, scegliere i colori giusti sarà semplicissimo!


Arredare con la cromoterapia

Per concludere, facciamo un breve accenno alla cromoterapia, ovvero alla scelta dei colori in base alle sensazioni che scatenano sulla psiche e sul corpo.

  • rosso: il rosso è un colore energizzante, il colore della passione, e può essere molto utile per dare vitalità e risvegliare gli istinti (ad esempio quello dell'appetito!), ma fate attenzione alle liti in famiglia! Questo colore - se usato in maniera eccessiva - tende a creare nervosismo;
  • arancio: per creare armonia l'arancione funziona molto meglio del rosso. Per questo è consigliabile usarlo nella zona living e in cucina, ovvero nel luoghi in cui si ri9uniscono tutti gli abitanti di una casa
  • giallo: il giallo da energia, calore e luce, ma favorisce anche la concentrazione, e per questo può essere usato nelle zone in cui si studia o lavora;
  • verde e blu: i colori della natura aiutano a ritrovare benessere e serenità. Il blu, in particolare, è il colore dell'anima e della meditazione spirituale: lo si può usare per rientrare in contatto con noi stessi e nelle zone in cui si passa del tempo a pensare (biblioteca, studio);
  • viola: il viola distende la mente e aiuta a combattere l'insonnia: usatelo in camera da letto!

  


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